Gara Refezione Scolastica – CIG 5472120845

DOMANDE POSTE FREQUENTEMENTE (aggiornate al 10/02/2014)

1. Si chiede quale sia il costo/pasto attualmente corrisposto all’azienda appaltatrice del servizio.
Attualmente la gestione del servizio avviene in forma disgiunta. Per le scuole di Buja il costo/pasto è di Euro 3,89.- per le scuole primarie e secondarie e di Euro 3,68.- per la scuola dell’infanzia; per la parte esternalizzata di Treppo Grande il costo/pasto è di Euro 5,07.-

2. Considerato quanto disposto dall’art.34, comma 35, D.L. n.179/2012, convertito con modifiche dalla L.n.221/2012, si chiede di indicare l’ammontare delle spese di pubblicazione – possibilmente suddivise per lotto – della presente procedura di gara di cui al secondo periodo del comma 5 dell’art.122 del D.Lgs. 12.04.2006, n.163, che dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante dall’impresa aggiudicataria.
Non si segnalano spese di pubblicazione da ottenere a rimborso dall’impresa aggiudicataria.

3. Si chiede l’inventario delle attrezzature presenti presso i refettori e presso le cucine, specificando quali sono di proprietà del comune e quali di proprietà della ditta che attualmente eroga il servizio.
Le attrezzature presenti presso i refettori e le cucine di seguito indicate sono di proprietà della ditta che attualmente svolge il servizio.
INFANZIA BUJA - 1 carello inox
PRIMARIA  AVILLA - 1 carello termico
PRIMARIA  MADONNA - 1 carello termico, 1 carello inox
PRIMARIA  COLLOSOMANO - 2 carelli termici
SCUOLA  SECONDARIA I GRADO BUJA - 1 carello termico, 1 carello inox, vassoi
SCUOLA  PRIMARIA TREPPO GRANDE - 1 carello termico, vassoi, cestini, posate
CENTRO COTTURA BUJA - 1 Lavapentole,1 Pelapatate,1 Lavaverdure, 50 Contenitori inox con coperchio, 30 Contenitori termici
Tutte le altre attrezzature presenti (e rilevabili in occasione dei sopralluoghi) sono di proprietà degli Enti aderenti all’Unione dei Comuni di Buja e Treppo Grande.

4. Si chiede di fornire (possibilmente in formato elettronico) la planimetria della Scuola secondaria di primo grado “Enrico Ursella”, assente nell’allegato H.
Si integra, in formato pdf, la planimetria della scuola secondaria di primo grado “Enrico Ursella” (riferimento allegato H), nella sezione del sito ove sono pubblicati tutti i documenti della gara in oggetto, per sanare il mero errore materiale riscontrato.

5. Si chiede se l’assorbimento del personale comunale sia obbligatorio, rilevando a parere dell’istante un’incongruità tra la base d’asta e la copertura dei costi d’appalto.
Si conferma che il farsi carico del personale comunale dedicato rientra tra gli obblighi previsti dal Capitolato speciale in capo alla ditta che svolgerà il servizio. Si rappresenta che tale onere è stato preso in debita considerazione nella definizione del prezzo a base d’asta.

6. Come volete che rileghiamo il Progetto Organizzativo-Offerta Qualitativa, atteso che occorre compilare cartelle da voi fornite, scrivere cartelle in formato A4  in Arial passo 12 e produrre allegati?
Per la rilegatura del Progetto non vengono fissate modalità specifiche e dalla Stazione Appaltante non viene fornita alcun tipo di cartella.

7. Cosa intendete esattamente per cartella? Oltre a carattere e sua misura c’è un vincolo di interlinea, margini, etc.?. Ed infine, si intende singola facciata o pagina a due facciate?
Cartella viene inteso come foglio ad unica facciata. Non vengono posti limitazioni di interlinea o margini.

8. Attualmente presso il Centro di Cottura Comunale vengono prodotti pasti veicolati non previsti dal nuovo capitolato o il centro di cottura è già usato esclusivamente per un utenza scolastica dell’unione dei comuni come previsto dal punto nr. 2 del CSA?
Attualmente presso il Centro di Cottura non vengono prodotti pasti veicolati ulteriori a quelli previsti dal Capitolato Speciale d’Appalto.
Il Centro di Cottura è attualmente utilizzato per fornire i pasti di tutti i plessi scolastici di cui all’art. 2 del CSA ad esclusione della scuola dell’Infanzia del comune di Treppo Grande che invece è ricompresa nel Nuovo CSA.

9. I contenitori gastronorm in acciaio attualmente utilizzati di proprietà della stazione appaltante, sono sufficienti per lo svolgimento del servizio?
Tutti i contenitori in acciaio attualmente utilizzati sono di proprietà della ditta che gestisce il servizio come espressamente indicato nella risposta n.ro 3.
In merito alla sufficienza degli stessi questa S.A. non ha alcun elemento per dare giudizio in merito.

10. Le attrezzature presenti presso il Centro di Cottura e presso i Refettori visionati durante il sopralluogo, fatta eccezione di quelle definite dal CSA all’art. 12, sono tutte di proprietà del comune? Si richiede, inoltre se le attrezzature sono funzionanti ed efficienti?
In merito alla proprietà delle attrezzature si rimanda alla risposta n. 3. Le stesse sono attualmente funzionanti ed efficienti.

11. A seguito di lettura del capitolato si evince che in caso di morosità le stesse rimarranno a carico del concessionario è corretto?
12. Si richiede indicativamente il valore delle morosità nei due anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014.
In merito alla situazione di morosità (da parte degli utenti) si conferma che le stesse sono a carico della Ditta Concessionaria e questa S.A. non ne conosce l’incidenza.

13. In riferimento all’art. 11 del CSA siamo a chiederVi se il personale dipendente del Comune sia sottoposto a visita sanitaria; se ha delle limitazioni nelle mansioni; se sono in corso richieste di malattia.
Il personale dipendente è regolarmente sottoposto alle visite sanitarie con la frequenza prevista dalla Legge e sono regolarmente in servizio senza limitazioni di sorta.

14. Nell’Art. 7 Progetto Organizzativo-Offerta Qualitativa per ogni punto da sviluppare sono ammesse un certo numero di cartelle. Per chiarezza vorrei capire se per “cartella” si intende una singola facciata di foglio A4 o entrambe le facciate di un foglioA4 .
Cartella viene inteso come foglio A4 ad unica facciata. (vedi FAQ n. 6 e 7)

15. Negli atti di gara sono indicati il numero dei pasti (stimati) annui e quello nell'arco dell'intera durata della concessione (compreso eventuale rinnovo). Non è invece indicato il numero delle utenze medio diviso per scuola, dato necessario per approntare con maggior cognizione l'offerta tecnica. Sempre a questo scopo, sarebbe utile conoscere gli indirizzi dei luoghi oggetto della refezione.
Gli indirizzi dei luoghi oggetto della refezione sono indicati indicato nel Capitolato Speciale all’art. 1.
Per quanto riguarda il numero delle utenze medie diviso per scuole, lo stesso è riconducibile dalla stima dei pasti dell’intero periodo della concessione (5 anni) di ogni scuola (art. 6 del CS) diviso per le frequenze giornaliere nell’arco della settimana (art. 2 secondo riquadro) considerando che le settimane medie delle singole scuole sono di 37 per le primarie e secondarie e 40 per l’infanzia.
Si fa presente che questo dato può variare sulla base del calendario scolastico fissato dall’Autorità Scolastica.

16. Mi occorre sapere come funziona attualmente il servizio di riscossione dei pasti.
I bambini utilizzano buoni pasto che consegnano al momento della consumazione?
Chi comunica alla cucina il numero dei pasti da erogare?
Dove vengono pagati, attualmente, tali buoni, e dove vengono ritirati?
Attualmente il servizio prevede l’impiego di buoni pasti cartacei che gli utenti consegnano al momento della consumazione.
Il numero dei pasti da erogare è comunicato da parte del personale dell’Istituto Comprensivo agli addetti in cucina.
I buoni sono acquistati in blocchetti da 10 pasti presso gli sportelli di un locale Istituto di Credito.